Le pulci appartengono all’ordine dei sifonatteri, questo termine indica che si tratta di insetti dotati, allo stadio adulto, di apparato boccale pungente-succhiante (sifon) e privi di ali (atteri).
Pertanto insetti ematofagi privi di ali i cui adulti necessitano del sangue dell’ospite per attuare la riproduzione. Gli ospiti sono individuati tra gli animali a sangue caldo.
Le pulci con cui l’uomo viene più diffusamente in contatto sono la pulce del gatto (Ctenocephalides felis) e la pulce del cane (Ctenocephalides canis). Meno frequenti la pulce dell’uomo (Pulex irritans) e la pulce del pollame (Echidenofaga gallinacea).
e pulci rivestono importanza medica e veterinaria per due motivi:
- irritazione cutanea a seguito della puntura;
- possibilità di fungere da vettore di importanti malattie.
Oltre alla trasmissione di agenti patogeni le pulci possono causare con le loro punture una dermatite allergica. E’ un malattia immunologica dovuta alla reazione nei confronti degli antigeni presenti nella saliva iniettata dalla pulce.
Lo sviluppo delle pulci : |
Lo sviluppo delle pulci è uno sviluppo completo con metamorfosi.
Uova : ovali di colore bianco perlaceo (0,5 mm di lunghezza). La femmina depone le uova sull’ospite; queste, non essendo adesive, rapidamente cadono a terra. I luoghi di maggiore concentrazione delle uova sono rappresentati da quelli ove l’animale trascorre la maggior parte del suo tempo (ad es. la cuccia). |
Larve : le larve delle pulci sono biancastre, di aspetto vermiforme ed ogni segmento del corpo ha un cerchio di fini peli. Alla dimensione massima la larva misura circa 5 mm. Queste vivono libere alimentandosi a scapito di frammenti di sostanza organica e sulle feci delle pulci adulte presenti nel loro ambiente. Hanno un comportamento di fototassi negativa (si allontanano dalla luce) e cercano di andare verso il basso. Ad esempio cercano di entrare nel folto dei tappeti o di rifugiarsi sotto frammenti organici. |
Pupa : la larva matura secerne della seta con cui crea un involucro in cui si trasforma in pupa. Al bozzolo aderiscono piccoli frammenti organici ed assume l’aspetto di piccolo pezzo di garza o di un piccolo pezzo di tessuto. |
Adulto : identifica il potenziale ospite in movimento e vi salta sopra grazie alla spinta permessa dalle zampe posteriori. Il ciclo completo si sviluppa in un periodo di tempo di circa 3-5 settimane. L’adulto, senza la possibilità di alimentarsi muore in circa 12 giorni. |
In presenza di ospiti le femmine possono vivere per più di tre mesi e produrre sino ad un massimo di 24 uova al giorno. La modalità con cui le pulci compiono il proprio ciclo biologico spiegano perché in una casa lasciata vuota per due settimane, i proprietari possono trovare un’infestazione da pulci poco tempo dopo essere rientrati in casa senza aver percepito, alla partenza, la presenza delle pulci.
Nessun commento:
Posta un commento